Londra

Chiara Camoni - Autoritratto (una luna)

11.11.2021 - 23.12.2021
Sezione Over 35

L’opera

Autoritratto (una luna) è implicitamente ispirato a Carla Lonzi e al suo celebre volume di interviste: l’autoritratto, scomposto in ventinove disegni, si ricompone nella sintesi immaginaria di tutti i volti insieme. Chiara Camoni descrive i ritratti come «io-vecchia, io-nei miei incubi, io-piccola o ragazzina, io con connotati scimmieschi o mostruosi, io con tracce di riferimenti artistici del passato, io sfuggente, io-uomo, io in abiti rinascimentali, io-scomposta, io-severa, io che occhieggio, e così via…», una pluralità che si rende disponibile all’identificazione dell’osservatore. L’artista parla così della sua pratica: «Mi guardo in maniera fissa allo specchio o nel riflesso di qualche vetro, senza però posare lo sguardo sul foglio. Cerco una concentrazione introspettiva, scavando nei lati più reconditi. Metto in scacco la mano, la sua abilità, in ogni caso lei se la cava. A volte il disegno riesce subito, altre volte devo farlo e rifarlo ancora. Al termine del disegno mi “appaio”, inedita a me stessa. Mi immergo in un topos della tradizione, che per tanta arte contemporanea è anche tabù, ma essenzialmente indago la realtà, la mia vita, cerco delle risposte. Proprio qualche giorno fa leggevo in un libro di Roberto Calasso: “Così vanno trattate le questioni più ardue: si incontra un cane acciambellato o qualsiasi cosa – e allora si decide che lì deve essere la risposta. Se una risposta non è in qualsiasi cosa non sarà da nessuna parte.”»

Installazione: 29 disegni su carta; cm 21×29,7 cad. (senza cornice), dimensioni complessive variabili. 2021
Collezione: Gabinetto dei Disegni e delle Stampe del Comune di Santa Croce sull’Arno, Pisa

L’autore

Chiara Camoni (1974) lavora con il disegno, le stampe vegetali, il video e la scultura, in particolare con la ceramica. Le sue opere vengono spesso realizzate in collaborazione con amici e parenti, in gruppi estemporanei o attraverso seminari e workshop organizzati. “Il Centro di Sperimentazione” da alcuni anni compare accanto all’artista e raccoglie le varie forme di autorialità condivisa. Insieme ad altri artisti ha fondato il MAGra, Museo di arte contemporanea di Granara, e il gruppo Vladivostok. Con Cecilia Canziani sviluppa da alcuni anni il ciclo di seminari “La Giusta Misura”. Tra le mostre recenti: LA DISTRUZIONE BELLA (SpazioA, Pistoia, 2022); La Meraviglia (CEAAC, Strasburgo, 2021); Deux Soeurs (CAPC, musée d’art contemporain de Bordeaux, Bordeaux, 2021); Our Silver City, 2094 (Nottingham Contemporary, Nottingham, 2021); IO DICO IO (La Galleria Nazionale, Roma, 2021; 17a Quadriennale di Roma (Palazzo delle Esposizioni, Roma, 2020); Artifices instables, Storie di ceramiche (Nouveau Musée National de Monaco – Villa Sauber, Monaco, 2020); About this and that. The self and the other. Like everything (Mostyn, Llandudno, 2019); Sui Generis (con Bettina Buck, Le Murate, Firenze, 2019); I remember earth (Magasin des Horizon, Grenoble, 2019); Mondi Perfetti (SpazioA, Pistoia, 2019); Sisters (MIMA – Middlesbrough Institute of Modern Art, Middlesbrough, 2018); La Vita Materiale. Otto stanze, otto storie (Palazzo da Mosto, Reggio Emilia, 2018); Il disegno del disegno (Museo Novecento, Firenze, 2018). Vive a lavora a Fabbiano, in Alta Versilia.

La mostra

Chiara Camoni, Autoritratto (una luna)
11 novembre – 23 dicembre 2021
IIC Londra, 39 Belgrave Square – Londra SW1X 8NX

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