Leonardo Petrucci - Tessitura cosmica
L’opera
Tessitura cosmica è un arazzo che riproduce la complessa geometria presente nelle meteoriti ferrose, in cui gli elementi metallici – principalmente ferro e nichel – si dispongono seguendo un’intricata trama. Questo processo, causato da collisioni planetarie avvenute miliardi di anni fa, è frutto di una solidificazione estremamente lenta e si manifesta con l’affascinante disegno noto come figure di Widmanstatten o struttura di Thomson. Questa sorta di impronta cosmica rappresenta una traccia fondamentale dell’evoluzione del sistema solare, e quindi di tutta la vita fino a oggi conosciuta, andandosi ad inscrivere nel DNA dell’essere umano. L’intervento dell’artista – che da anni esplora nella sua pratica interconnessioni tra discipline mistiche e scientifiche – consiste nel tradurre la struttura di questo reticolo archetipico e replicarla con filati diversi, naturali e artificiali, a richiamare le diverse finiture dei metalli. L’esecuzione è avvenuta in collaborazione con le maestranze artigianali di Prato, rievocando tecniche antiche e riportando l’attenzione su pratiche tradizionali di eccellenza ormai vicine alla sparizione.
Arazzo in cotone e poliestere, asta e sostegni di legno; cm 200×150. 2021
Collezione: Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci – Fondazione per le arti contemporanee in Toscana, Prato
L’autore
Leonardo Petrucci (1986) concentra la sua riflessione intorno a tematiche come la Geometria Sacra, l’Alchimia, la Cabala e l’Astrologia, da sempre oggetto di indagine da parte dell’essere umano per via delle proprietà mistiche e simboliche; l’aspetto fondamentale, nella sua pratica artistica, è la capacità di intrecciare questi campi con tematiche più contemporanee e scientifiche, come la Biologia, la Fisica Quantistica e l’Astronomia, attribuendo così un aspetto di maggiore veridicità alla visione d’insieme. Si laurea nel 2009 all’Accademia di Belle Arti di Roma. Dal 2012 lavora nel suo studio presso il Pastificio Cerere a Roma. Ha esposto presso numerosi spazi espostivi, prendendo parte a mostre personali e collettive: Once Upon a Time (Gilda Lavia, Roma, 2019); Rubedo (nm>contemporary, Principato di Monaco, 2018); The Light Hides The Lights (Fondazione Baruchello, Roma, 2016); Where is Dawn now? (Pastificio Cerere, Roma, in collaborazione con NASA, ASI, INAF, 2015); You are here (Accademia di Romania, Roma, 2015); Antropofagia Simbiotica (Operativa Arte Contemporanea, Roma, 2014). È tra i vincitori del bando Arte sui Cammini della Regione Lazio con il progetto Viandante (2019); nel 2017 vince il Premio Internazionale Generazione Contemporanea del LUISS Creative Business Center.
La mostra
Leonardo Petrucci, Tessitura cosmica
9 dicembre 2021 – 12 gennaio 2022
IIC Santiago – Triana 843 Providencia – Santiago, Cile