Budapest

ZimmerFrei - Affari di famiglia

07.12.2021 - 06.01.2022
Sezione Over 35

L’opera

Affari di famiglia è un progetto artistico, documentario e antropologico, che ritrae in modo originale lo “stato dell’arte” della famiglia contemporanea in Italia. La videoinstallazione per due schermi è composta da un centinaio di ritratti video di persone di tutte le età, appartenenti a gruppi familiari di diversa composizione, in territori diversissimi come Milano, Cagliari, Roma e l’Emilia-Romagna. I ritratti hanno un preciso formato: i soggetti sono inseriti nel loro ambiente domestico e posano al centro dell’inquadratura, come per uno scatto fotografico di lunga durata, mentre la voce fuori campo di ognuno di loro racconta un fatto accaduto in famiglia. Le persone ritratte tengono gli occhi chiusi apparendo assorte e vigili allo stesso tempo, in ascolto dei loro stessi pensieri e del flusso dei ricordi, così come dei suoni provenienti dal resto della casa o dallo schermo di fronte, dove si avvicendano altre famiglie e altre storie. Dalla struttura di famiglie sempre più disseminate e reticolari, emerge il valore della convivenza come socialità vissuta, progetto di società e comunità, invenzione del quotidiano e proiezione nel futuro, condivisione dei luoghi e una raffinata logistica per la gestione del tempo. Gli eterni conflitti e le sorprendenti rigenerazioni sottese alle storie familiari, si rivelano come una sorgente inesausta di forme narrative e storia orale, rendendo percepibile una forma di epos contemporaneo allo stato nascente.

Installazione a due canali, video HD, audio stereo; 180′ (in loop). 2016-2021.
Collezione: MAMbo – Museo di Arte Moderna di Bologna – Istituzione Bologna Musei, Bologna

L’autore

ZimmerFrei è un collettivo fondato a Bologna nel 2000 da Anna de Manincor (artista e filmmaker), Massimo Carozzi (musicista e sound designer) e, fino al 2019, anche da Anna Rispoli (artista e regista). La pratica di ZimmerFrei combina linguaggi provenienti da cinema, arti visive, musica e teatro e spazia tra film documentari, installazioni video, opere sonore, serie fotografiche, performance, progetti partecipativi e interventi nello spazio pubblico. Esplorando i confini tra spazio pubblico e territori privati, ZimmerFrei ritrae situazioni quotidiane di lavoro e di vita, rendendole occasione di brevissime e instabili epifanie. I cicli di film e performance degli ultimi dieci anni sono esplorazioni di contesti urbani in continua trasformazione e ritratti di comunità temporanee. A seconda dei progetti ZimmerFrei collabora con vari altri artisti e professionisti, tra cui la curatrice Martina Angelotti, il DoP Roberto Beani, la produttrice Serena Gramizzi, il regista teatrale Alessandro Berti, i montatori Massimiliano Bartolini e Simone Ciani, le registe e performer Maria Caterina Frani, Muna Mussie, Agnese Cornelio e l’organizzatrice Gaia Raffiotta. L’opera video più recente, LUMI, è stata realizzata grazie all’Italian Council (VI edizione, 2019) e acquisita da Museion, Bolzano. Nel 2011 il MAMbo di Bologna ha dedicato una mostra personale a ZimmerFrei e ha acquisito nella Collezione Permanente una scultura luminosa in forma di grande lampadario installato all’ingresso della Cineteca di Bologna.

La mostra

ZimmerFrei, Affari di famiglia
7 dicembre 2021 – 6 gennaio 2022
IIC Budapest, Budapest, Bródy Sándor u. 8, 1088 Ungheria

Contributi